Tendinite al polso: sintomi e come si cura

 25 marzo 2022

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 Categoria: Salute

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 Scritto da: admin

Quella della tendinite è una condizione piuttosto comune, che tutti prima o poi si trovano a sperimentare per i più diversi motivi nel corso della vita. Avviene quando, appunto, il tendine si gonfia e provoca un dolore più o meno forte in base al tipo di lesione subita. In questo approfondimento metteremo a fuoco nello specifico che cosa succede in caso di tendinite al polso: essa va a interessare i tendini che si trovano nelle articolazioni del polso, provocando la loro irritazione e infiammazione. In genere, è un solo tendine ad essere colpito ma non è così raro che ad essere interessati dal fastidio ne siano anche più di uno.

Il compito dei tendini è quello di mettere in collegamento i muscoli del corpo e le ossa. Quelli che si trovano nel polso si occupano nello specifico di far dialogare le ossa della mano e quelle delle dita con i muscoli presenti nell’avambraccio. Ci sono molti tendini che circondano il polso: tutti possono infiammarsi e, in quel caso, provocare forti dolori e disagi nei movimenti di routine. E’ importante intervenire presto e bene per ripristinare l’equilibrio. Per far questo si devono utilizzare accessori e strumenti specifici: è fondamentale affidarsi a professionisti del settore e, ad esempio, scegliere i prodotti Spikenergy. Le speciali polsiere con chiusura in velcro per tendiniti e distorsioni sfruttano un sistema di elettro magnetoterapia che consente di alleviare i sintomi delle infiammazioni alle articolazioni, come appunto tendiniti ma anche distorsioni e artrosi.

Dolore, gonfiore e arrossamenti: come prevenirli

I sintomi di una tendinite al polso sono solitamente dolore, gonfiore dell’area e calore. La zona interessata può inoltre apparire arrossata e si può percepire come una sensazione di sfregamento, direttamente proveniente dai tendini doloranti. Questa problematica riguardante la mano e il polso si presenta il più delle volte in conseguenza di sforzi eccessivi e usura generale. Ripetere lo stesso movimento ogni giorno per molto tempo può provocare a lungo andare la comparsa di una fastidiosa tendinite (visto che vi è un massiccio utilizzo del polso). Dal momento che le cause della tendinite sono note, è anche possibile tenere degli atteggiamenti tali da prevenire il verificarsi del disturbo (evitare certi movimenti, limitando gli sforzi).

La comparsa della tendinite, proprio come avviene anche per altre lesioni che possono interessare mano e polso, non si può comunque scongiurare del tutto. Quando ci si prepara a effettuare esercizio fisico sarà per esempio importante procedere a un corretto riscaldamento, evitando così gli stiramenti a freddo. Sul posto di lavoro è bene fare pause ricorrenti, limitando al minimo gli sforzi eccessivi ed evitando di compiere movimenti troppo ripetitivi. La tendinite nella maggior parte dei casi guarisce nel breve periodo, basta prendersi cura di sé e ricorrere ad accessori ad hoc per attenuare il dolore e ridurre gradualmente l’infiammazione. Polsiere, applicazione di ghiaccio, fasciature: sono tutti step propedeutici da compiere nel percorso per ridurre dolore e gonfiore. Ad ogni modo, sarà corretto affermare come nei casi più gravi possa rendersi necessario anche l’intervento chirurgico, quando si debba cioè riparare il tendine.