I consigli per scegliere il miglior lettino da massaggio

 11 giugno 2021

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 Categoria: Benessere

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 Scritto da: admin

Il simbolo indiscusso del centro benessere è naturalmente il lettino da massaggio. Si tratta di uno strumento indispensabile per prendersi cura del corpo e, di conseguenza, della mente. E’ il principale alleato di professionisti come terapisti e massaggiatori, ecco perché è necessario mettere a fuoco tutta una serie di aspetti prima di procedere all’acquisto. Non c’è niente di banale nella scelta dei lettini e nell’allestimento di una Spa. Ad ogni modo ci sono alcune linee guida che sarà necessario seguire e far intrecciare: stiamo parlando di praticità ed estetica. Le necessità da soddisfare sono molteplici, visto che da un lato troviamo quelle degli operatori del settore mentre dall’altro ci sono quelle - di volta in volta differenti - dei clienti del centro. Come deve presentarsi un lettino da massaggio professionale? Deve essere bello, comodo da utilizzare e facile da spostare. La qualità è tutto, ecco perché sarà necessario affidarsi per l’acquisto definitivo a brand leader del settore come Lemi Beauty & Spa.

Le dimensioni del lettino: le cose da sapere

Il lettino da massaggi dovrà essere calibrato sugli spazi a disposizione: attenzione a calcolarli, poiché si dovrà tenere debitamente conto anche dello spazio per consentire il movimento del professionista mentre esegue massaggi e altri trattamenti. La lunghezza minima dei lettini è di 180 centimetri, mentre quella massima 195 centimetri. La presenza del poggiatesta regolabile, peraltro, consentirà di venire incontro anche alle esigenze di un paziente molto alto. Per quanto riguarda invece la larghezza, le misure standard si aggirano intorno ai 75/80 centimetri. Più il supporto sarà largo, maggiore sarà ovviamente il comfort per la persona. La regola dello spazio a disposizione è sempre valida: non scegliete un lettino eccessivamente largo, che poi limiterebbe le attività e i movimenti di tutti. Infine uno sguardo all’altezza: le misure standard oscillano nel range compreso tra 60 e 85 centimetri circa. Scegliendo il supporto corretto si potranno anche evitare scorrette posture e dolori all’operatore.

La differenza tra il modello elettrico e quello manuale

Sostanzialmente vi sono due categorie di lettini per massaggi, ovvero il modello elettrico e quello manuale. La principale differenza riguarda le macro aree della qualità e del peso di simili supporti. Chiaramente i modelli manuali assicurano uno standard operativo più basso rispetto a quelli elettrici, che dal canto loro sono però più pesanti. Le personali necessità qui faranno la differenza al momento della scelta: in ogni caso è chiaro che per un centro benessere i lettini multifunzionali elettrici saranno perfetti e consentiranno anche di alzare l’asticella dal punto di vista di arredo e design dell’ambiente nel complesso.

Ci sono alcune caratteristiche imprescindibili che qualsiasi lettino deve possedere: dovrà essere comodo, facile da pulire e utilizzare, deve consentire di ottimizzare gli spazi disponibili e deve essere certificato. Il design dovrà essere sofisticato e al tempo stesso funzionale, inoltre i materiali dovranno essere di qualità tale da assicurare una lunga vita operativa. Legno, metallo e alluminio sono quelli principali: aspetto estetico, stabilità e sicurezza sono fattori che orientano la scelta verso l’uno o l’altro.