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Menopausa e osteoporosi: 3 rimedi naturali davvero efficaci!

 09 febbraio 2021
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 Categoria: Salute
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 Scritto da: admin
menopausa e osteoporosi rimedi.jpg

L’osteoporosi è un problema che può insorgere con l’arrivo della menopausa specie se si ha una predisposizione genetica: più di 5 milioni persone in Italia ne sono affette.


Più dell’80% sono donne in menopausa e questi numeri sono in continuo aumento, ma allora è possibile prevenire e guarire da questa malattia?

Esistono dei rimedi naturali realmente efficaci?


Scoprilo continuando a leggere.



Cos’è l’osteoporosi?


cos’è l’osteoporosi

L’osteoporosi è una patologia per cui vi è una diminuzione della densità ossea che rende le ossa fragili e a rischio di subire fratture spontanee.


Viene anche definita malattia "silenziosa" poiché nelle fasi precoci non presenta alcun tipo di sintomo, inizialmente infatti la perdita di massa ossea non crea disturbi al paziente, che spesso si accorge del problema solo in seguito a fratture causate dalla fragilità ossea.


Le sedi più frequenti delle fratture sono l’anca, femore e polso, per saperne di più sulle fratture da osteoporosi.


Cosa causa l’osteoporosi in menopausa?


Ecco una domanda che sorge spontanea: perché l’osteoporosi colpisce particolarmente le donne in menopausa?


Partiamo col dire che nostre ossa si fondano su un principio di equilibrio tra 2 tipi di cellule: le prime sono pensate per la formazione ossea e le seconde per il riassorbimento (un processo di creazione e distruzione).


Con l’avanzare dell’età questo equilibrio viene a mancare sia per gli uomini sia per le donne, ma con il sopraggiungere della menopausa questo disequilibrio si accentua.


Questo è dovuto al fatto che le ovaie delle donne non producono più alcuni ormoni tra cui l’estrogeno che ha una funzione protettiva sullo scheletro.


La carenza di estrogeni stimola una maggiore attività degli osteoclasti (le cellule distruttive ossee).



Come prevenire l’osteoporosi in menopausa?


Spesso ci prendiamo cura di noi solo quando siamo coscienti di avere un problema, ma l’alleato numero 1 che abbiamo contro questa malattia è la prevenzione.


Uno dei principali fattori che aiutano a prevenire l’osteoporosi è sicuramente un’alimentazione corretta e strutturata in modo tale da fornire al nostro corpo tutti i nutrienti di cui necessita.


Inserire nella nostra dieta quotidiana alimenti che contengono vitamina D, vitamina K e magnesio e collagene aiuta gli osteoblasti (le cellule ricostruttive ossee) a rigenerare la matrice ossea.


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Si può curare l’osteoporosi in menopausa? Ecco 3 rimedi efficaci


Le cure tradizionali per trattare l’osteoporosi in menopausa prevedono l’uso dei farmaci quali i bifosfonati ma i loro effetti collaterali devastanti sono riconosciuti ormai anche dalla comunità scientifica.


Di conseguenza è meglio affidarsi a più rimedi naturali che uniti ad una dieta e uno stile di vita corretti, possono dare risultati efficaci


Vediamo insieme 3 rimedi naturali:


  • 1) Vitamina D

    La vitamina D serve a mantenere stabili i livelli di calcio ematico nelle ossa. Un ausa carenza può favorire il riassorbimento osseo.


    Attenzione però: tramite l’alimentazione e l’esposizione solare il nostro organismo dovrebbe avere gia vitamina D a sufficienza per svolgere questo lavoro. Prima di procedere con l'integrazione controllate con il vostro medico di base se vi è una carenza fisiologica.


  • 2) Calcio

    Intanto il calcio è un minerale presente in abbondanza all’interno delle ossa. Lo troviamo qui sotto forma di cristalli di idrossiapatite insolubili ma a disposizione dell’organismo qualore ve ne fosse necessità. La menopausa porta a ridurre la quantità di calcio presente nelle ossa con una conseguente perdita di massa ossea.

    Introdurre nella dieta calcio (dopo aver consultato il vostro medico referente) è un buon sistema per proteggere le vostre ossa.


  • 3) Collagene

    Il collagene è la proteina più abbondante del corpo umano e rappresenta il 30% del contenuto proteico totale e forma il 90% della matrice vivente dell’osso.


    Il collagene idrolizzato viene scisso dai mitocondri in aminoacidi essenziali i quali vengono utilizzati dagli osteoblasti per ricostruire le ossa (assieme al calcio e alle vitamine).


    Inoltre è dimostrato che l’utilizzo quotidiano di collagene idrolizzato non ha effetti benefici sulla terapia e prevenzione dell’osteoporosi ma ha anche conseguenze positive su tutta la salute del tuo corpo, come ad esempio proteggere i tessuti connettivi, rinforzare le unghie e i capelli e migliorare l’elasticità della pelle.


    Un buon collagene deve avere delle caratteristiche:


    • - Di tipo suino: il maiale ha un profilo DNA più vicino a quello dell’essere umano;


    • - Di tipo 1: esistono diversi tipi di collagene, ma quello di tipo 1 è il migliore per ossa e articolazioni;


    • - Puro: aggiungere altri elementi all'interno renderebbe il collagene una miscela e quindi con maggior rischio di non essere assorbita;


    • - Certificato: esente da sostanze tossiche per l’organismo.


Neogela è un collagene idrolizzato di tipo 1 suino certificato dal ministero della salute. Scoprilo QUI


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La menopausa è una situazione che tutte le donne devono affrontare prima o poi e devi prenderti cura di te con più attenzione e amore di quanto tu non faccia già.


Kevin Dalla Vecchia


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