Norme sanitarie dei materiali a contatto con acqua e alimenti

 20 gennaio 2020

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 Categoria: Salute

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 Scritto da: admin

In quest'articolo parleremo di borracce ecologiche e delle norme sanitarie relative ai matariali che ogni giorno possono venire a contatto con l'acqua o con gli alimenti.

In ambito sanitario il regolamento CE n. 1935/2004 stabilisce le caratteristiche che devono necessariamente essere in possesso dei materiali e degli oggetti che restano a diretto contatto con gli alimenti e con l'acqua. Questa normativa viene poi integrata dalle legislazioni interne ai vari stati membri dell’Unione Europea. Possiamo in generale affermare che il regolamento stabilisce che i materiali devono garantire al consumatore la massima sicurezza possibile. Proprio per questo motivo deve trattarsi di materiali che non rilasciano, se non in minima percentuale, sostanze potenzialmente pericolose per la salute e che non modificano le proprietà organolettiche degli alimenti o dell'acqua in essi contenuti.

Quando si pensa a questo regolamento, la nostra mente corre immediatamente a tutti i prodotti alimentari confezionati presenti in commercio, acqua e bibite compresi ovviamente, e che siamo soliti acquistare ogni giorno nei supermercati per la spesa casalinga. Ovviamente questi sono prodotti che vengono regolamentati proprio dalle normative di cui abbiamo appena parlato, ma non sono di certo gli unici che devono essere in possesso delle suddette caratteristiche. Dobbiamo pensare infatti anche a tutti i contenitori per alimenti che utilizziamo per portare il pranzo in ufficio, per la merenda di metà mattina dei bambini, per i pic nic, per le giornate trascorse in spiaggia e simili. Anche questi contenitori, dato che devono restare a contatto con gli alimenti, devono seguire le stesse direttive. Lo stesso vale per le borracce per l’acqua, che sono oggi sempre più utilizzate, come è possibile leggere su ecoborraccia.it.

Fino a qualche anno fa, le borracce per l’acqua erano un prodotto poco diffuso. La maggior parte delle persone preferiva scegliere infatti le bottiglie per l’acqua in plastica usa e getta, senza dubbio molto pratiche. Con il passare del tempo però è diventato sempre più evidente che l’utilizzo sconsiderato della plastica ha comportato non pochi problemi al pianeta in cui viviamo. La plastica infatti non è un materiale biodegradabile. Resta nella natura contaminando gli habitat di molte specie animali, mari e oceani compresi. Nei mari e negli oceani la plastica diventa particolarmente pericolosa. Le microparticelle di plastica che si vengono a creare nel corso del tempo possono infatti essere facilmente ingerite dai pesci e da molte altre specie animali, portandoli alla morte e ad un'estinzione precoce. Ecco perché scegliere contenitori e borracce riutilizzabili è la scelta ideale, meglio se realizzati in vetro oppure in acciaio.

Il vetro è tra i materiali più igienici ed è anche senza dubbio molto piacevole dal punto di vista estetico. Purtroppo però è piuttosto pesante e inoltre fragile. Basta una caduta ed ecco che può rompersi! L’acciaio è senza dubbio molto più leggero del vetro e altrettanto igienico. Forse un tempo i prodotti in acciaio non erano particolarmente belli dal punto di vista estetico, ma oggi i maggiori produttori di borracce sono riusciti a dare vita a prodotti visivamente eccezionali, con colori accattivanti e grafiche e fantasie adatte al gusto contemporaneo. Inoltre è bene ricordare che l’acciaio è resistente anche agli urti in assoluto più violenti, non conserva odori e sapori ed è un eccellente isolante termico. È possibile quindi avere con sé acqua fresca anche durante le giornate in assoluto più torride dell’anno oppure sfruttare la borraccia per un caffè un tè bollente da gustare in pieno inverno.

Le borracce sono una soluzione ecologica assolutamente da scegliere, ma devono seguire anche loro il regolamento previsto per i materiali che possono stare a contatto con acqua e alimenti. Considerando che questo regolamento permette di proteggere la propria salute, è bene controllate al momento dell’acquisto che la borraccia scelta sia in possesso delle caratteristiche previste dalla legge.