Caduta dei capelli: cosa si nasconde dietro questo problema

 08 novembre 2019

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 Categoria: Salute

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 Scritto da: admin

La caduta dei capelli oggi affligge sempre più persone di qualsiasi età procurando ansia, insicurezza, disagio e forti ripercussioni psicologiche. Un problema per lo più maschile, si potrebbe pensare. In realtà studi recenti hanno messo in luce una realtà diversa: la perdita dei capelli è un disturbo comune anche a molte donne. E se nonostante vari tentativi non si giunge alla soluzione sperata, ecco aumentare un senso di sconfitta personale con conseguente chiusura verso gli altri.

Quando si affronta il tema della perdita dei capelli, è importante partire da un punto: la capigliatura è soggetta periodicamente a un normale cambio fisiologico. Ma la caduta si fa preoccupante quando il fenomeno è più evidente. Cosa fare allora? È fondamentale agire nel più breve tempo possibile affinché i follicoli non perdano la loro capacità di produrre capelli.

Una soluzione c’è: è la lozione per capelli Foltina Plus, prodotto naturale realizzato in Italia rispettando i migliori standard qualitativi. La sua efficacia è dovuta a tre elementi fondamentali: l'Arginina, aminoacido che porta miglioramenti ai tessuti connettivi e alla circolazione del sangue; la Serenoa, che ripristina in breve tempo l’equilibrio dal punto di vista degli ormoni; il Fieno Greco, antinfiammatorio che va a regolare la produzione del sebo e permette una maggiore crescita della capigliatura.

Lecito chiedersi, a questo punto, come avvenga la caduta dei capelli e quali siano le cause. Vi è innanzitutto l'Alopecia areata, problema autoimmune che colpisce uomini e donne sotto i 40 anni. In questo caso si perdono i capelli a chiazze e, di conseguenza, la cute presenta delle zone vuote.

Gli uomini, poi, sono soggetti soprattutto all'alopecia androgenetica (la classica calvizie) su fronte, parte superiore della testa e tempie. La causa sta nella genetica e in un enzima che fa sì che il testosterone si trasformi in diidrotestosterone. Di conseguenza, il bulbo pilifero diventa più piccolo e il capello si indebolisce fino a cadere del tutto.

Se parliamo di caduta dei capelli nelle donne, invece, il termine a cui spesso si fa riferimento è Telogen effluvium, nome apparso per la prima volta nel 1961 grazie al dermatologo americano Albert Kligman. Questo fenomeno, fortunatamente di breve durata, è dovuto di solito a uno stress sia fisico che psichico come una gravidanza, l’allattamento, l’inizio della menopausa. Niente paura, dunque, ma occhi bene aperti: questo problema potrebbe in un momento successivo trasformarsi in cronico a causa di malattie infettive, depressione o abuso di farmaci.

Anche la carenza di elementi importanti come ferro e proteine possono causare un diradamento dei capelli e la loro caduta. Ancora, attenzione all’ipotiroidismo e a disfunzioni in genere della tiroide.

In ogni caso, il consiglio è di curare il benessere dei capelli a qualunque età e in qualsiasi momento dell’anno. In che modo? Seguendo il più possibile uno stile di vita sano sotto ogni punto di vista, a partire dall’alimentazione che deve essere ogni giorno ben bilanciata. Sì a pietanze ricche di aminoacidi e di minerali per proteggere le chiome dall'aggressione quotidiana degli agenti esterni. Assumere vitamine del gruppo B come biotina, infine, permette di avere un cuoio capelluto decisamente sano.