Dolore all'anca: quali sono i sintomi e le cause

Il dolore all'anca è un sintomo molto aspecifico: ad esso infatti possono essere associate diverse condizioni fisiologiche e patologiche che appaiono molto differenti ed eterogenee tra loro, sia per quanto riguarda la manifestazione, l'intensità e zone articolari colpite dal dolore, sia per l'età tipica in cui è più frequente il riscontro di patologie che possono culminare in una sintomatologia di questo tipo.

Anche la gravità della condizione che si cela dietro il dolore all'anca è variabile ed è strettamente collegata alle cause scatenanti della patologia che vi è alla base: da un semplice dolore articolare, dovuto all'età, all'invecchiamento osseo e all'accorciamento progressivo dei tendini, il dolore all'anca potrebbe anche rappresentare un vero e proprio campanellino d'allarme per una neoplasia ossea localizzata.

Vediamo in questo articolo quali sono i sintomi e le cause del dolore all'anca, diagnosticare la patologia corretta è il primo passo per iniziare una terapia con o senza farmaci per curare l'infiammazione e tornare a vivere senza dolori.

Dolore all'anca: sintomi

Anche i sintomi e le differenti manifestazione di questa tipologia di disturbo, possono essere variabili: il dolore all'anca può infatti estendersi fino alla zona inguinale o addirittura percorrere l'asse interno e laterale dell'intera coscia, dando al paziente notevoli difficoltà nella deambulazione.

Anche il ginocchio potrebbe essere coinvolto in questo tipo di disagio: una cattiva postura o un modo scorretto di poggiare i piedi per terra, a causa dell'indolenzimento dell'anca, potrebbero spingere il paziente a rigettare il proprio intero peso corporeo sull'articolazione del ginocchio, che a lungo andare potrebbe risentirne, infiammandosi e dolendo.

Tra i sintomi principali del dolore all'anca, vi sono senza dubbio:

• o Dolore sordo e localizzato all'anca




• o Dolore inguinale




• o Difficoltà di deambulazione




• o Dolore al ginocchio




• o Sensazione di stiramento dei tendini della coscia corrispondente




• o Mal di schiena




• o Dolore al gluteo corrispondente




• o Dolore al piede

Spesso, quando il dolore è concentrato in un altro distretto anatomico del corpo, come ad esempio il gluteo, il piede, la coscia o il ginocchio, si tratta di un semplice riflesso della sensazione dolorifica, che si estende in altre zone, allontanandosi dalla fonte originaria: per questo motivo, nel caso in cui si dovesse soffrire di dolore all'anca ricorrente, associato ad uno di questi sintomi, è sempre consigliabile consultare il proprio medico curante, affinchè possa indirizzare ogni paziente verso gli accertamenti che riterrà più consoni e opportuni.

Dolore all'anca: cause

Le cause del dolore all'anca sono davvero molteplici, e risultano davvero poco assimilabli tra loro: per questo motivo, è molto difficile trovare una causa che risulti univoca per ciascun caso di dolore all'anca. Le differenti cause che potrebbero nascondersi alla base di un disturbo di questo tipo, vengono differenziate essenzialmente in base all'età anagrafica del paziente e alle ripercussioni della stessa sul fisico del soggetto.

Per quanto riguarda i pazienti in età avanzata, le cause principali di dolore all'anca, possono essere:

• o osteoporosi: consiste nella diminuzione della massa ossea nei soggetti anziani, dovuta principalmente al crollo del metabolismo corporeo e al rallentamento della produzione di cellule specializzate nella costruzione della matrice ossea. L'osteoporosi non è tuttavia causa diretta del dolore all'anca, bensì consente all'osso di subire fratture o lussazioni molto più facilmente rispetto ad un'ossatura giovane: per questo motivo, anche piccoli colpi potrebbero danneggiare le ossa del paziente scatenando, per questo motivo, un forte dolore osseo e articolare.




• o Usura della cartilagine articolare: con l'avanzare dell'età, la cartilagine metafisaria presente ai capi articolari, potrebbe consumarsi a causa del continuo sfregamento imposto dalla deambulazione. La cartilagine metafisaria nasce con il compito di impedire che i capi articolari possano sfregare l'uno sull'altro, eliminando l'attrito e impedendo eventuali danneggiamenti: se la cartilagine si consuma, le ossa inizierebbero a sfregare l'una sull'altra, creando al paziente una forte sensazione dolorifica.




• o Osteoartrosi: si tratta di una risposta adattativa dell'organismo ad un danno subito. Nel caso in cui dovesse verificarsi un'usura cartilaginea, è probabile che, in quella zona, possa essere progressivamente costruito nuovo tessuto osseo, con lo scopo di impedire lo sfregamento dei capi articolari. In questo caso, il paziente avvertirebbe una fortissima rigidità articolare, talvolta accompagnata da dolore persistente all'anca.

Tra le altre cause del dolore all'anca, riscontrabili anche in pazienti di età inferiore ai 60 anni di età, sono:

• o Artrite reumatoide: si tratta di una forma di artrite dall'eziologia autoimmune. L'artrite è una patologia legata alle articolazioni, dall'esordio prettamente infiammatorio: ciò che differenza le varie tipologie di artrite è la causa scatenante di questa condizione. L'artrite reumatoide è una patologia autoimmune riscontrabile soprattutto nei soggetti più giovani: il sistema immunitario dei pazienti affetti subisce degli squilibri tali da attaccare le cellule dell'organismo del soggetto, intraprendendo una risposta immunitaria fortemente dannosa e pericolosa per la salute del paziente.




• o Sciatalgia: si tratta di una condizione dolorifica dovuta dalla compressione di un nervo, chiamato nervo ischiale o nervo sciatico, dovuto da diversi fattori, come ad esempio la presenza di un'ernia a livello lombare, oppure all'esecuzione di particolari movimenti, responsabile dell'accavallamento dei muscoli o degli stessi nervi lombari. La sciatalgia, o sciatica, si presenta come un dolore che origina dalla parte bassa della schiena, per proseguire lungo tutta la gamba, irradiandosi, solitamente, da un solo lato del corpo. Spesso la sciatalgia coinvolge l'articolazione dell'anca, dando al soggetto l'impressione di avere un dolore localizzato in quel punto.