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RDW-CV alto o basso: cosa significa e come si misura?

 16 marzo 2018
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 Categoria: Salute
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 Scritto da: admin
rdw-cv alto e basso

Dall’esame dell’emocromo è possibile determinare il valore di RDW-CV. Però, più precisamente cosa sta ad indicare questo valore?


Il termine RDW indica l’ampiezza di distribuzione dei globuli rossi e deriva appunto dai termini inglesi “red blood cell distribution width”. L’RDW-CV consente di ottenere un valore di riferimento mediante il quale è possibile determinare in quale modo si distribuiscono su un grafico i globuli rossi in base alla loro grandezza. In alcuni casi possiamo riscontrare un valore alto o un valore basso dell'RDW che può essere il campanello di allarme di possibili patologie in atto.



Cosa è l’RDW-CV ?


Il valore del RDW-CV è praticamente una delle metodologie per calcolare l’RDW. Da ciò consegue che ogni laboratorio può determinare il valore del’ RDW mediante due metodi differenti: usando il coefficiente di variazione RDW-CD o usando la cosidetta deviazione standard RDW-SD.


Pur essendo i valori di rifermento sostanzialmente diversi per questi due parametri l’esito è lo stesso.



RDW-CV alto e basso: cosa indica ?


In particolare un valore di RDW-CV alto indica che i globuli rossi sono caratterizzati da una distribuzione più grande, più specificamente che possiedono tra loro dimensioni diverse. Al contrario un RDW-CV basso indica che gli eritrociti sono caratterizzati dalla stessa dimensione.


Nonostante questo, il solo valore del RDW non basta per determinare se sussiste una forma di anemia se non viene comparato con moteplici valori dell’emocormo come ad esempio il valore dell’MCV.



RDW-CW: come si calcola


L’RDW-CV viene rappresentato in percentuale % e l’intervallo di normalità è compreso tra 11.6 – 14.6, pur se il suo valore può variare in base al laboratorio dove vengono eseguite le analisi del sangue.


Dunque bisogna far riferimento ai valori normali mostrati sul referto di laboratorio. L’RDW-CV viene calcolato considerando la deviazione standard e l’MCV ossia il cosidetto volume corpuscolare medio.


Spetta al medico interpretare il valore ottenuto, il quale sarà capace di determinare se il vostro valore di RDW è sintomo di qualche patologia o se rientra nella norma.


In linea generale il valore dell’RDW, unitamente al valore dell’MCV e dell’MCH, viene usato per eseguire una diagnosi di anemia, che sta a signifcare appunto un modifica delle dimensioni e della forma dei nostri gobuli rossi o eritrociti.


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