Qual è la differenza tra rinoplastica e rinoplastica secondaria?

 12 settembre 2016

  |  

 Categoria: Salute

  |  

 Scritto da: admin

Il lessico e il gergo legati alla chirurgia estetica e ricostruttiva sono diventati ormai parte del nostro quotidiano, con gli interventi chirurgici di questo tipo che non sono più confinati al mondo dei VIP e delle star della TV e del cinema, ma che sono ormai parte della vita di molti, moltissimi, che fino a qualche anno fa sarebbero stati dei veri insospettabili.

Questo ha comportato un profluvio di parole tecniche difficili da capire, che sarà però importante comprendere prima di pensare di procedere con un intervento, soprattutto nel caso in cui, come quelli di cui ci occuperemo oggi, si tratta di un intervento di tipo correttivo.

Oggi parliamo della differenza tra rinoplastica primaria e secondaria, ovvero due interventi che all'apparenza possono apparire identici, ma che invece sono diversi sia per lo scopo sia talvolta per quelle che sono le tecniche utilizzate. Vedremo oggi, in breve, quali sono le differenze tra queste due categorie di interventi.

La rinoplastica primaria

Possiamo parlare di rinoplastica primaria quando si interviene su un naso che non ha subito interventi precedentemente e che viene operato per la prima volta. A seconda della tipologia di naso e a seconda di quello che è il risultato che il paziente si auspica, si può intervenire in modo anche molto diverso, anche se tipicamente si procede con un rimodellamento semplice dei tessuti del setto e delle cartilagini.

L'intervento di rinoplastica primaria può però non sortire gli effetti sperati e il risultato può anche non soddisfare particolarmente il paziente: ci si potrebbe ritrovare con un naso che appare come innaturale oppure, ed è un caso altrettanto comune, con un naso che presenta ancora, almeno in parte, i problemi che ci avevano portato ad andare dal chirurgo estetico.

In questo caso di procede con l'altra categoria di interventi di cui ci occupiamo oggi, ovvero la rinoplastica secondaria.

La rinoplastica secondaria

La rinoplastica secondaria è una tipologia di intervento analoga alla rinoplastica primaria che però ha ad oggetto un naso... diverso. Si tratta infatti in questo caso di un naso che è stato già operato e che dunque deve essere modificato con la massima attenzione, sia perché l'intervento precedente può essere stato problematico, sia perché invece il materiale osseo e cartilagineo sul quale si può lavorare può essere di quantità inferiore rispetto al necessario, comportando la necessità di ricorrere ad aggiustamenti che solo i veri esperti di questo tipo di interventi sono in grado di fare.

Per la rinoplastica secondaria, nonostante non tutti i problemi derivanti dal primo intervento sono poi imputabili alla scarsa maestria del medico che ci ha operati, devono essere rigorosamente eseguiti dal un grande professionista delle rinoplastiche, dato che ogni volta che si opera si rende poi più difficile intervenire successivamente.