Ricostruzione unghie: tutto quello che c’è da sapere per iniziare

 08 marzo 2016

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 Categoria: Bellezza

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 Scritto da: admin

Se ieri poteva essere considerato un capriccio, oggi la ricostruzione unghie è una necessità per donne e ragazze che vogliono sentirsi più sicure e a posto.
Questa cura estetica si può, ormai, paragonare al bisogno di ricorrere periodicamente al parrucchiere. Oltre a saziare la vanità che alberga in ogni donna, un’unghia curata e colorata è da sfoggiare non soltanto in occasione della serata importante, ma anche per meglio gestire il touchscreen dello smartphone con quel tocco di felina eleganza in più.

Alcuni – forse, i nemici della nail art - affermano che l’applicazione delle unghie artificiali è una tecnica che potrebbe rivelarsi poco durevole o, addirittura, arrecare danni alle vostre unghie naturali, ma basta conoscere la tecnica giusta e scegliere materiali di qualità per dimostrare che non è così, anzi tutto il contrario.

Una ricostruzione unghie eseguita in modo corretto rende le vostre unghie naturali più resistenti e permette di allungarle frenando, magari, la tentazione di mordicchiarle. Prima di continuare, però, avvisiamo tutte coloro che sono allergiche agli acrilati: rinunciate per sempre alla ricostruzione unghie, perché gli acrilati sono presenti sia nelle polveri acriliche che nei gel UV, necessari per applicare tutti i tipi di unghie artificiali.
Chi non è allergica può, invece, continuare a leggere l’articolo.

I 3 metodi per la ricostruzione unghie

Sarete voi a decidere quale metodo scegliere fra i 3 che elenchiamo di seguito.
Ricordatevi che ogni metodo di ricostruzione unghie dipende dalle vostre preferenze in fatto di gusti, dal materiale usato o dalla conformazione delle vostre unghie naturali.

Ecco i 3 metodi:

- Indurimento alla luce: il gel, indurito ai raggi UVA, è applicato in 2-3 strati sull’unghia

- Polvere di seta (o fiberglass): uno strato di seta (o lino) auto-incollante ricopre l’intera superficie dell’unghia

- A due componenti acrilico: un gel sintetico od una polvere modellante viene mischiato con un particolare liquido (monomero) che indurisce a contatto con l’aria.

I 2 metodi per allungare in fase di ricostruzione unghie

La delicata fase di allungamento nella tecnica di ricostruzione unghie si può eseguire in 2 modi:

- Usando le tips: le unghie naturali vengono allungate facendo aderire una punta d’unghia preesistente di plastica sottile e resistente

- Usando le sagome (o cartine): la punta d’unghia viene realizzata con acrilico o gel a mano, tramite cartina monouso che, posta sotto lo spazio libero dell’unghia, fa da supporto al materiale steso sopra per l’allungamento.

Non è possibile utilizzare il metodo con le cartine se vi mangiate le unghie (per la mancanza di margine libero su cui poggiare la cartina) e non è possibile usare le tips se le unghie sono spezzate.
Una ricostruzione unghie ben fatta dura nel tempo, ricrescita permettendo: di solito, crescono mediamente da 0.5 ad 1 mm a settimana, ma non è così per tutte.