Come usare il labetalolo

 19 marzo 2018

  |  

 Categoria: Salute

  |  

 Scritto da: admin

Il labetalolo è un betabloccante, si tratta di un farmaco ad azione antipertensiva, in grado quindi di ridurre la pressione sanguigna, ad esempio nei soggetti ipertesi. Agisce neutralizzando nello stesso momento due tipopologie di recettori, i cosidetti alfa-adrenergici e i beta-adrenergici, reprimendo i primi a livello delle minuscole arterie riducendone così la difficoltà al passaggio di sangue, con la limitazione dei beta-recettori minimizza invece gli effetti secondari della vasodilatazione a livello cardiaco. In sostanza il labetalolo riduce la pressione sanguigna e il carico di lavoro affrontato dal cuore. Aiuta molte persone a vivere meglio e soprattutto più a lungo.

Questo farmaco viene utilizzato in caso di ipertensione e dopo un infarto del miocardio, così come in caso di crisi ipertensive e per trattare l'ipotensione durante interventi chirurgici in anestesia generale. Può essere impiegato con ottimi risultati anche per trattare l’ipertensione nelle donne in gravidanza, senza particolari controindicazioni o rischi.

Si assume generalmente sotto forma di compresse da 100 mg, da prendere a stomaco pieno, per 2 volte al giorno, la mattina e la sera.

In caso si riveli necessario il dosaggio potrà essere aumentato dal medico fino a 200 mg, sempre per 2 volte al giorno, dopo i pasti. In casi particolarmente resistenti al trattamento si può anche aumentare il dosaggio fino a 400 mg al giorno, senza ad ogni modo mai superare i 2,4 grammi totali nel corso di una giornata.

Questo farmaco deve sempre essere prescritto dal medico e assunto sotto stretto controllo, come praticamente tutti i farmaci può dare effetti collaterali, tra i quali segnaliamo: bradicardia, congestione nasale, danni epatici, depressione, eruzioni cutanee, prurito, febbre, mal di testa, sudorazione, tremori, vertigini e vomito.

L'assunzione del labetalolo andrebbe evitata durante l'allattamento, in soggetti con asma e broncospasmo, nei casi di insufficienza cardiaca o se si assumono antidepressivi triciclici. Sarà il vostro medico a decidere, in base alle vostre condizioni di salute, se proporvi questo farmaco, in che dosaggio e quando eventualmente sospenderlo.

In molti casi il labetalolo può rappresentare un’efficace soluzione per chi ha la pressione alta o danni al muscolo cardiaco causati da infarto. Il suo principio attivo è stato ampiamente testato, è sicuro e molto efficace.