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V.E.S. alta: quali sono le cause e quando preoccuparsi?

 27 gennaio 2018
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 Categoria: Salute
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 Scritto da: admin
ves

La sigla VES, riscontrabile attraverso le analisi del sangue, è un valore importantissimo: ci dà infatti la possibilità di scoprire se il nostro organismo è stato colpito da una infezione (in tal caso risulterà alta), spesso anche difficile da scoprire. La VES indica la velocità di eritrosedimentazione e si calcola analizzando i globuli rossi.


Come funziona? Si preleva il sangue che viene conservato in una provetta. A questo punto i globuli rossi si depositano automaticamente sul fondo. Con la VES, dunque, calcoliamo l’altezza in millimetri del deposito che si forma in un tempo ben preciso, ovvero 60 minuti.


Non a caso la provetta che si utilizza per l’analisi della VES ha una particolare graduazione per avere una corretta misurazione del valore.



Cos’è la VES ?


Per comprendere cosa è la VES dobbiamo considereare che quando il nostro corpo viene colpito da una infezione si formano delle sostanze che aumentano lo sviluppo di particolari gruppi di cellule.


Di conseguenza questi gruppi hanno un peso maggiore e vanno dunque a depositarsi sul fondo della provetta in tempi molto più veloci. Maggiore sarà la quantità di globuli rossi che va nella parte bassa della provetta, più grande è la possibilità che ci sia una infiammazione e dunque che il sistema immunitario stia lavorando per combatterla.


Attenzione però: fare l’analisi del sangue per scoprire il valore della VES non significa venire a conoscenza di tutti i dettagli dell’infezione. Non è possibile infatti rendersi conto, attraverso questo tipo di analisi generica, della parte dell’organismo coinvolta.


La VES è dunque il primo passo, il punto di partenza per iniziare a scoprire che c’è una infiammazione magari nascosta nel nostro organismo, ed è sicuramente un valore che non viene mai considerato isolato, ma deve essere collegato ad ulteriori esami del sangue per una diagnosi più precisa.



Quali sono i valori normali della VES ?


I valori normali variano in base all’età e al sesso. Negli uomini, nella fascia da 20 – 49 anni, la VES media di riferimento è di 5 mm/h, misurata su un intervallo di 0-13 mm/h. Invece per uomini sopra i 50 anni il valore medio di riferimento è di 7 mm/h su un intervallo di 0-19 mm/h.


Nelle donne i valori di VES differiscono. Infatti per le donne, nella fascia da 20-49, la VES media di riferimento è 9 mm/h su un intervallo di 0-21 mm/h. Mentre per le donne sopra i 49 anni i valori di VES medi sono 12 mm/h, misurati in un intervallo di 0-28 mm/h.


In ogni caso bosogna tenere presente che i valori medi di VES sono suscettibili a molte cause.



Cosa indica una V.E.S. alta ?


La VES viene indicata attraverso i millimetri di globuli rossi che in un’ora si depositano nella provetta. Una sedimentazione ingente sta a indicare una V.E.S alta e dunque che l’organismo probabilmente è stato colpito da infiammazione. Un consulto con il proprio medico di fiducia servirà a stabilire, insieme ad altri valori del sangue, lo stato di salute e una probabile diagnosi, anche in relazione a eventuali farmaci che sono stati assunti.


In fondo, qualsiasi infiammazione può causare un aumento del valore che si innalza. Appare necessario, dunque, leggere le analisi sotto ogni punto di vista e collegarle alle condizioni di salute del paziente.



Quali sono le cause di una VES alta ?


Le infiammazioni sono la causa maggiore che porta ad avere la VES alta. Un’alterazione del parametro, però, può anche indicare l’eventuale presenza di tumori. Parliamo in particolar modo di tumori maligni, di leucemie a qualsiasi stadio, di infezioni batteriche, anemie, infiammazioni di natura endogena, esogena e anche autoimmune. E ancora infarto, insufficienza renale, tubercolosi, malattie che colpiscono il funzionamento della tiroide e la gravidanza.



Cosa fare?


Le analisi del sangue hanno rilevato un VES alta? Qual è la prima cosa da fare? Innanzitutto rivolgersi al medico di fiducia che provvederà a una lettura completa di ogni singolo risultato. In breve tempo sarà così possibile capire se vi è un’infiammazione che sta colpendo il nostro organismo, e la sua causa. Solo il medico, inoltre, potrà capire se i valori alti possono essere stati causati dallo stato interessante o dalla temporanea assunzione di alcuni farmaci.


Una cosa è certa: è necessario indagare e andare oltre il semplice esame della VES. Per questo motivo, quindi, occorrerà fare altri esami e scoprire ad esempio il valore della proteina C-reattiva, da anni considerato un esame più esauriente e anche più affidabile.

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